02. April 2020

COVID-19: Un salario equo per gli allievi e gli studenti

Gli allievi e gli studenti che vengono impiegati nel settore assistenziale nell'ambito della lotta contro la pandemia COVID 19 hanno diritto a un salario equo.

Il regolare stipendio del tirocinio non è considerato un salario equo.

Gli incarichi in questione non costituiscono tirocini - anche se, come richiesto, devono es-sere accreditati a tempo debito a fronte dei tirocini richiesti nell'ambito del programma di formazione/studio. Questo perché gli apprendisti/studenti sono pienamente impegnati senza poter rivendicare il supporto pianificato/prescritto per un tirocinio.

Gli studenti con una formazione precedente (OSS) hanno diritto almeno alla classificazione salariale corrispondente a tale formazione.

Gli altri apprendisti/studenti hanno diritto a uno stipendio significativamente più alto della retribuzione del tirocinio e che corrisponde al loro effettivo impiego. Come minimo, lo stipendio di un assistente specializzato nei servizi sanitari e sociali, ad esempio, graduato in base all'anno di formazione.


Se l'azienda non vi concede uno stipendio equo di propria iniziativa, vi consi-gliamo la seguente procedura:
  • Richiedete un colloquio con il vostro datore di lavoro (supervisore, risorse umane) e registrate le vostre preferenze/domande salariali in merito all'ammontare del vostro stipendio.
  • In ogni caso, il vostro incarico costituisce un rapporto di lavoro; chiedete un con-tratto di lavoro scritto con una chiara regolamentazione del vostro salario e dei supplementi salariali (incoerenze, indennità, contributi previdenziali).
  • Procedere il più collettivamente possibile, cioè unire le forze con i colleghi che si trovano nella stessa situazione (apprendisti/ studenti nelle operazioni speciali CO-VID-19) e presentare insieme le vostre preoccupazioni. Insieme siete più forti.
  • Se il vostro datore di lavoro non risponde alle vostre richieste, chiedete supporto alla vostra scuola e - se siete membri dell'ASI-SBK - alla vostra sezione.
  • Se tutto quanto proposto fallisce e il datore di lavoro non mostra alcuna conces-sione, potete intraprendere un'azione legale; nel caso dei membri dell'ASI/SNS, le spese legali sono coperte dall'associazione in base al regolamento di protezione giuridica dell'ASI-SBK (www.sbk.ch)
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